Vladimir Luxuria a Radio Cusano Campus: “Arisa sui gay e la Meloni? Ho fatto fatica a comprenderla”

Continua su Radio Cusano Campus, ogni sabato e domenica dalle 13, l’appuntamento con Turchese Baracchi alla guida di “Turchesando”, salotto radiofonico con interviste “senza filtri” ai beniamini del mondo dello spettacolo e dell’attualità.

E non poteva non lasciare traccia la recente ospitata di Vladimir Luxuria, nota attivista nonché opinionista dell’edizione in corso de “L’Isola dei famosi”. Vladimir, a proposito del recente polverone che si è sollevato in seguito ad alcune dichiarazioni della cantante Arisa a favore della premier Giorgia Meloni, immediatamente contestate dalla comunità LGBTQ+, ha dichiarato: “Arisa a me piace molto, la sua voce e le sue canzoni. Ci siamo anche scritte dopo questa intervista in cui dice che le piace la Meloni. Ognuno in democrazia può esprimere le proprie idee. Ma poi lei dice che la Meloni è come una mamma spaventata di un figlio gay. Ma sono più spaventate le famiglie arcobaleno con i sindaci che non possono più scrivere anagraficamente i figli delle famiglie arcobaleno. Per cui se la mamma biologica scompare la mamma non biologica non è più riconosciuta come tale, se si separano la mamma biologica potrebbe decidere di non far vedere il figlio all’altra madre. In un momento di retrocessione come quello attuale è come se uno va alle manifestazioni animaliste e poi dice di essere a favore di uno che approva la caccia. Quindi noi non siamo contro Arisa ma sarebbe stato contraddittorio che una persona che dice certe cose poi partecipa al Pride. Io ho trovato tutto molto confuso, faccio fatica a comprenderla. Ovviamente al pride possono venire tutti ma come madrina non puoi dire “sono favorevole al matrimonio egualitario” e poi dire anche “appoggio chi è contro il matrimonio egualitario”, come madrina diventerebbe imbarazzante”.

E a proposito della recente scomparsa di Silvio Berlusconi, Luxuria ha voluto condividere un suo aneddoto finora inedito: “Io l’ho conosciuto quando stava con Francesca Pascale che invitai al Gay Village e lei disse ai giornalisti che Berlusconi era favorevole alle unioni civili. Lui il giorno dopo mi chiamò, molto galante, mi ringraziò per aver trattato bene Francesca e mi invitò ad Arcore. Ho avuto la sensazione di una persona che vuole conquistarti a tutti i costi, tant’è che sapendo che amo molto gli animali mi presentò Dudù e mi lesse una poesia bellissima di Madre Teresa di Calcutta sul perché bisogna amare gli animali. Ci fu una cena in cui si parlò di unioni civili e step child adoption e lui mi ascoltò con interesse, addirittura prendendo degli appunti. Dopo questa circostanza lui diede libertà ai parlamentari di Forza Italia di votare sulle unioni civili. Quello che mi dispiace è che mentre prima c’era un centro destra guidato dai moderati di Forza Italia adesso c’è Fratelli d’Italia che è una destra “destra” e Forza Italia è un socio minoritario che spero non sparisca non perché voto Forza Italia ma perché è necessaria una frangia più moderata”.

Sempre a “Turchesando”, Luxuria ha svelato un imminente progetto che, a fine luglio, la vedrà nuovamente protagonista a teatro alle prese con il ruolo di una trans brasiliana: “Si tratta di una storia a cui si è ispirato anche Fabrizio De Andrè e ho deciso di interpretarla perché io sono stata molto fortunata e vesto i panni di una trans che invece è stata meno fortunata, visto che è stata arrestata, picchiata per poi finire tragicamente. E’ uno spettacolo emozionante e commovente”.