Samantha Casella premiata in india come “Maestro di cinema” al Calcutta International Cult Film Festival
Dopo aver ottenuto centinaia di premi con il film da lei diretto e interpretato, “Santa Guerra”, Samantha Casella ha conquistato il CICFF, Calcutta International Cult Film Festival, evento ufficiale IMDB, a capo di un circuito di Festival che si svolge in India, dove ha ritirato un prestigioso riconoscimento come Maestro di Cinema. Il CICFF è un festival che, da otto anni a questa parte, predilige il cinema indipendente, intendendo e apprezzando, non quelle produzioni a basso budget ma quelle che riescono a mantenere una certa libertà, senza che l’intervento di un eventuale produttore che possa snaturare o stravolgere un’opera, sposando la causa del regista.
Nel corso degli ultimi 8 anni di edizioni, il Calcutta International Cult Film Festival hanno quindi deciso di premiare tutti quegli artisti che sono riusciti a lasciare il segno nel mondo della settima arte. “Ho accolto questo premio con profonda gratitudine così come sono riconoscente non solo verso il CICFF ma con tutto il circuito indiano per aver tanto apprezzato Santa Guerra- racconta Samantha Casella, che aggiunge- Credo che il popolo indiano abbia dato vita a un piccolo miracolo: interiorizzare e comprendere nel profondo un film indiscutibilmente difficile. Questo premio mi spinge a cercare di migliorare sempre di più in modo che un giorno possa dimostrare di averlo meritato“.
Ma non è l’unica soddisfazione raccolta in questo periodo per la poliedrica regista e attrice. Sempre in India, “Santa Guerra” ha ottenuto l’ambito premio nella categoria “Miglior film” al Gunj International Film Festival che si svolgerà a Mumbai con la seguente motivazione: “Santa Guerra offre un profondo impatto emotivo poiché scava nelle profondità del trauma e della consapevolezza di sé. Il viaggio della donna attraverso il suo subconscio è rappresentato in modo inquietante, evidenziando la lotta per venire a patti con il suo dolore. Diretto da Samantha Casella, l’eccezionale rappresentazione del tumulto interiore e dell’introspezione del film affascina gli spettatori e lascia un’impressione che permane”.
Dulcis in fundo, la Royal Society of Television & Motion Picture, festival internazionale organizzato dalla britannica Sophia Miller, dopo aver premiato lo scorso anno “Santa Guerra” ha deciso di assegnare la “Crown of Honor” a Samantha Casella, a cui seguirà, nel corso dell’estate, un servizio sul magazine Cinema Verite.