Musica Contro Le Mafie, record di iscrizioni per la 12^edizione
Record d’iscrizioni per la nuova formula della 12^ Edizione del Premio Musica contro le mafie “Music for Change”. Con il record di 734 brani candidati, 258 passano alla seconda fase “Casting” sottoponendosi al giudizio del pubblico e delle Giurie; Soltanto 8 vivranno la Fase Finale “Sound BoCS”.
Dal 2 al 21 Agosto è possibile, a chiunque, votare online sul sito www.musicforchange.it o (all’indirizzo https://pr.
Insieme alla “Giuria Casting” e quella “Social” a valutare gli artisti ci sarà anche la Giuria Alpha-Zeta completamente composta da giovanissimi con una età compresa tra i 10 e i 22 anni. Sono 212 i giovani giurati, provenienti da tutta Italia, che ne fanno parte.
Particolare di questa giuria è la componente di ragazzi dell’area penale esterna ed interna delle città di Milano, Bologna, Bari ed Airola (BN), un progetto speciale nato dalla partnership tra Musica contro le mafie e “Crisi come Opportunità” che ha coinvolto l’Associazione Nazionale Teatri e Giustizia Minorile. A rinfoltire la giuria Alpha Zeta anche il progetto “Ora di Musica” dell’Ass. Musinapoli – MayDayNews che si rivolge a ragazzi adolescenti coinvolgendoli in un percorso di formazione all’ascolto sia in ambito scolastico che associativo. Questa giuria avrà una influenza pari al 30% insieme a quella Social che permetterà a tutti i sostenitori degli artisti di esprimere la propria preferenza con un valore del 20%.
In questa edizione è ancora più forte la voglia di trasmettere messaggi positivi attraverso la musica con un respiro internazionale ed europeo che ispiri sentimenti di libertà per una comunità solidale senza confini. E’ forte la richiesta da parte degli autori dei brani iscritti, di restituire la musica agli stati profondi dell’essere, dove nasce il desiderio di bellezza e giustizia sociale. Da questi presupposti nasce “MUSIC for CHANGE – 12th Musica contro le mafie Award”.
Una delle grandi novità di questa nuova edizione è “Sound BoCS” un vero e proprio quartiere creativo nel quale musica, arte, cultura, impegno civile e contaminazione si fondono. Una comunità nella comunità, un luogo lontano dal caos della città ma comunque nel cuore del centro storico di Cosenza, città simbolo del premio.
Gli 8 finalisti vivranno all’interno dei BoCS, ognuno avrà la propria “mini casa” nella quale vivere, creare e comporre. Ad ogni artista finalista verrà assegnato uno degli 8 temi tra “resistenza e democrazia”, “ambiente ed ecologia”, “cittadinanza digitale”, “parità di genere”, “lavoro e Dignità”, “migrazioni e popoli”, “Disuguaglianza e diritti civili”, “Rigenerazione e futuro”. Insieme ai coach, inizierà un percorso creativo e di produzione del brano con il quale si presenterà alla finalissima del 24 settembre presso il Castello Svevo di Cosenza.
Gli artisti che arriveranno a questa fase avranno a disposizione 4 Coach che li sosterranno in tutte le fasi: da quella creativa della scrittura, al supporto nello studio di registrazione.
La vocal coach, Cecilia Cesario, che nell 2019 ha avuto questo ruolo anche nella scuola più famosa d’Italia “Amici di Maria De Filippi”, curerà gli artisti in tutti gli aspetti e fasi della loro performance canora.
Il Technical Coach, Vladimir Costabile, produttore, fonico già con Brunori Sas, Loredana Bertè e Enrico Ruggeri darà il supporto tecnico in fase di registrazione.
Il Musical Coach, Stefano Amato, polistrumentista e arrangiatore, musicista di Brunori Sas fin dagli esordi, sarà una guida, sia nelle fase di creazione che nella fase di registrazione e infine il Content Coach, Dinastia (Maurizio Musumeci), artista, rapper, cantautore. Autore, tra gli altri, già per Marco Mengoni, J-Ax, Francesco Guasti. I coach saranno inoltre coadiuvati da 4 Tutor: Alfredo Bruno, Cance, Francesco Malizia, Sir & the Ivanoe.
La prima anticipazione riguarda il vincitore del “Premio Speciale Music for Change” che viene assegnato ogni anno a tre brani di altrettanti artisti affermati, (gli altri due nomi saranno svelati in in seguito).
Saranno i Fast Animals and Slow Kids, con il brano “Cosa ci direbbe”, a ritirarlo in una serata speciale che si terrà il 25 settembre alle ore 21:00 presso il Castello Svevo di Cosenza.
La band perugina prosegue il suo tour che celebra il loro primo decennio di attività, “Dammi Più Tempo – Il tour acustico” che li sta portando in giro per tutta l’Italia. Le ultime date previste saranno a Vicenza (6 agosto, Lumen music Festival), Paestum, Sa (20 agosto, Maco Festival), Catania (26 agosto, Villa Bellini) e Arezzo (31 agosto, Anfiteatro Romano). Il 17 settembre torneranno con un nuovo disco di inediti dal titolo “È GIÀ DOMANI” (su etichetta Woodworm in licenza esclusiva per Believe).
L’album conterrà anche il brano “Cosa ci direbbe” un brano contro l’incomunicabilità, un invito alla condivisone, a prendere in considerazione la voce altrui. Una critica alle parole abbaiate, improvvisate, manipolate e calunniose. Il potere della parola non asservita ad alcun potere e dunque libera di servire la verità.
Tra gli ospiti dei numeri panel e incontri che vedranno la creazione di un vero e proprio palinsesto Web/TV, il presidente onorario di Musica contro le mafie e presidente di Libera e Gruppo Abele, Don Luigi Ciotti. La giornalista e scrittrice Annalisa Cuzzocrea, riporterà l’indagine fatta nel suo ultimo libro sul perché bambini e i ragazzi non siano stati visti dai nostri dai nostri decisori politici durante l’emergenza Covid, mettendoli al margine della nostra società; Il giornalista e inviato de “Le Iene” Gaetano Pecoraro per un percorso tra le vite mafiose e le morti ordinarie del suo podcast di successo, Armisanti; Giovanni Impastato che riporterà in una chiave inedita Tutta una vita con Peppino.
L’edizione 2021 di Music for Change si preannuncia come una delle più ricche di ospiti, novità e incontri da seguire in presenza o da remoto, in equilibrio tra reale e virtuale, due mondi ormai inscindibili.