Attualità

LA STORIA DE “ER MENO”: LA PROTESTA SILENZIOSA DI DANIELE FRONTONI

La Protesta Silenziosa di Daniele Frontoni continua con il video omaggio dedicato al nonno Enzo Cerusico

a 29 anni dalla scomparsa dell’attore che ha recitato accanto a Gigi Proietti nel celebre Meo Patacca.

«VIDEO OMAGGIO A MIO NONNO, ATTORE DIMENTICATO»

A ENZO CERUSICO | ALLO SPETTACOLO | ALLA RISTORAZIONE

 

LINK AL VIDEO: https://www.facebook.com/io.sono.frontoni/videos/688035185460013

 #lamiaprotestasileziosa #vendicheremoigiornitristi #iosonofrontoni

Un video lega il mondo della cultura a quello della ristorazione, entrambi ostaggio dell’emergenza Covid

 

Dopo il DPCM che ha chiuso locali, luoghi della cultura e punti di riferimento, il pizzaiolo Daniele Frontoni ha iniziato una vera e propria protesta silenziosa e artistica, che diffonde sulla rete collezionando consensi dal popolo del web. Azioni artistiche svolte dal ristoratore a sostegno dei ristoratori. Teatro, cinema, cultura e buon cibo. Perché anche il cibo è cultura. Due anime che convivono insieme e che sono alla base di valori come la condivisione e la socialità. Dal palcoscenico dell’OFF/OFF Theatre, proprio in quella storica via dove Gigi Proietti nacque e crebbe con la smania per la recitazione, il pizzaiolo ricorda nonno Enzo Cerusico, attore dimenticato, a quasi trent’anni dalla sua morte. Lo fa con le parole di un immortale Meo Patacca e con i ricordi e le considerazioni di chi all’interno della situazione che stiamo vivendo si sente stretto.

 

Se in principio la protesta si è rivelata con una campagna fotografica di 12 scatti, in cui Daniele è ritratto da solo all’interno della sua pizzeria, l’ultima idea è un poetico video ricordo dedicato a suo nonno. (Link al Video: https://www.facebook.com/io.sono.frontoni/videos/688035185460013 ).

Le riprese svolte all’interno dell’OFF/OFF Theatre di Roma, sono realizzate insieme al videomaker Maurizio Rinaldi e mettono in relazione il mondo della cultura con quello della ristorazione. Frontoni continua a non scendere in piazza – e non giudica chi lo fa – ma, a suo modo, da seguito a un grido sordo che manifesta tutto il suo disagio e la sua difficoltà, sentimenti comuni all’intera categoria a cui appartiene che, come quella dell’intrattenimento culturale, è resa ostaggio della pandemia di Covid-19.

 

Nel video, il pizzaiolo e creativo è ripreso per la maggior parte all’interno dei locali del prestigioso teatro in Via Giulia, mentre ricorda il nonno-attore protagonista del nuovo capitolo della sua protesta. «L’arte è il motore del mondo e noi siamo gli ingranaggi», racconta Daniele, ricordando le parole di nonno Enzo e, prosegue dicendo, «A No’, qualcosa qui è cambiato. St’ingranaggi se so’ inceppati e tutto s’è bloccato».

Parole che scuotono intimamente e che raccolgono il consenso anche del direttore artistico del teatro Silvano Spada che, con lo spazio di Via Giulia ha partecipato alla realizzazione e diffusione della clip. «Il video girato da Daniele è molto poetico. È bello che il nipote abbia riportato alla luce i ricordi di Cerusico, della sua maestria e della capacità che aveva di far divertire il pubblico», afferma Spada, da sempre attento alle giovani proposte ed ai talenti in erba, una presenza costante all’interno delle stagioni teatrali dell’OFF/OFF Theatre. Come i ristoranti, teatri e cinema attendono di conoscere la sorte che li aspetta nel prossimo DPCM, che sarà reso noto nella prima settimana di dicembre 2020.

Erika Ciancio

Erika Ciancio, giornalista iscritta all’Ordine del Lazio. Inizia la sua carriera presso giornali nazionali di cronaca e politica, specializzandosi nei rapporti di pubbliche relazioni con la stampa per personaggi pubblici, anche del mondo dello spettacolo, professionisti e politici nazionali. Esperta in strategie di comunicazione social, punto di riferimento per molti personaggi nei “piazzamenti” televisivi nazionali, radio, e giornali.