La Mission quotidiana di Poste Italiane per contrastare la diffusione del Covid-19
L’Azienda leader che ha sempre garantito i propri servizi su tutto il territorio Nazionale nel rispetto della salute dei propri dipendenti e a tutela dei servizi essenziali al cittadino e alle imprese, continua a farlo in prima linea sopratutto ai tempi del Coronavirus.
La sua mission si evolve giornalmente arricchendo il sollecitato mercato Italia di nuovi diversi servizi strategici per il cittadino: consegna delle mascherine a tutti i cittadini della Liguria e in sinergia con l’Arma dei Carabinieri per garantire al domicilio la consegna della pensione agli ultra 75enni sono solo alcuni esempi dell’impegno civico.
Sono state riscritte ad hoc le regole di ingaggio del personale impegnato nei Servizi Postali e in quelli di Banco Posta, favorendo lo smart working ove possibile.
Fasce orarie diversificate di servizio hanno da subito evitato situazioni di potenziale criticità per la concentrazione dei dipendenti, garantendo così quella famosa distanza interpersonale di un metro.
Procedure tempestive e appropriate, sanificazioni ambientali e dei mezzi Aziendali (a due e quattro ruote), mascherine, guanti monouso, gel igienizzanti collettivi e personali, detergenti disinfettanti, istallazione di termo scanner sono solo una parte degli strumenti che l’Azienda ha messo tempestivamente in campo per contrastare il diffondersi della pandemia tranquillizzando tutti i dipendenti – che ammontano in tutta la penisola a poco meno di 150.000 unità – portalettere, impiegati e personale produttivo che, nelle diverse aree di business, possono operare in sicurezza.
Circa 13.000 Uffici Postali hanno garantito alla fine di marzo il pagamento delle pensioni; con il supporto della logistica dei Servizi Postali in soli due giorni hanno dotato tutti gli Uffici Postali del territorio Italiano, con lay out in open space, di pannellature in plexiglass per separare nel rispetto e salute reciproca Cliente e Impiegato
Circa 30.000 portalettere assicurano giornalmente il recapito della corrispondenza o di un pacco Amazon in un giorno dall’ordine. Per le regioni del Lazio, Sardegna, Abruzzo e Molise sono fortemente impegnati i Centri di Smistamento di Roma Fiumicino (circa 750 unità) per la parte corrispondenza ordinaria e registrata e di Roma Affile (circa 170 unità) per la parte pacchi corrispondenza commerciale. Una piattaforma distributiva, una filiera logistica rodata e razionale ha consentito al cliente esterno una continuità di servizio paradossalmente ancor più rapida, favorita dall’assenza di traffico solitamente congestionante, specie in una metropoli come Roma.
Intorno a queste due mega strutture un rigoroso e funzionale cordone di sicurezza ha permesso la costante operatività e performance produttiva.
Poste Italiane è viva più che mai, il suo motore non si è mai fermato, semmai ha rallentato con prudenza sulla curva del “Covid-19” per poi riaccelerare nel rettilineo del “tutto andrà bene”, grazie al senso di appartenenza, al rispetto del codice Etico, alla capacità, disponibilità e professionalità di tutti i dipendenti del Gruppo.