Inaugurato il cantiere di “Ronald McDonald” al Niguarda. Pizzighini (M5s): “Progetto prezioso a supporto delle famiglie”
Inaugurato il cantiere di “Ronald McDonald” al Niguarda. Pizzighini (M5s): “Progetto prezioso a supporto delle famiglie”
Oggi, mercoledì 29 gennaio, “Ronald McDonald Italia” ha posato la prima pietra e ha inaugurato il cantiere della futura casa della Fondazione da 1.000 metri quadrati che nascerà presso l’Ospedale Niguarda di Milano.
I nuovi locali forniranno un supporto logistico e morale alle famiglie che vivono la drammatica esperienza dell’ospedalizzazione dei figli.
All’evento ha partecipato Paola Pizzighini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle: “Momenti come questi sono fondamentali per costruire una rete di solidarietà utile alle future generazioni.
Di recente ho avuto modo di conoscere da vicino l’operato della Fondazione “Ronald McDonald”, che da tempo eroga prestazioni di volontariato fondamentali per supplire alle carenze del servizio pubblico.
La scorsa settimana abbiamo analizzato il fenomeno della migrazione sanitaria in un convegno specifico, con tanti relatori competenti in materia. Spesso accade che chi è costretto ad affrontare un lungo viaggio per risolvere un problema di salute non possa contare su una adeguata rete di accoglienza che invece è necessaria per vivere la trasferta con serenità.
L’accoglienza dei 700mila pazienti e 600 mila caregiver che ogni anno affrontano la migrazione sanitaria, soprattutto pensando alle famiglie con bambini piccoli, è uno dei vuoti legislativi su cui stiamo lavorando in Regione Lombardia.
Procederò con una richiesta di audizione delle reti di associazioni impegnate nel supporto alla migrazione sanitaria presso la III Commissione Sanità di cui faccio parte, allo scopo di informare i colleghi che si occupano del tema dell’importante lavoro svolto da questa realtà. L’intento è quello di avviare un iter che porti poi alla stesura di un Progetto di Legge che preveda l’accreditamento delle attività di tutto questo universo associativo-assistenziale che permette ai pazienti e ai loro familiari di poter contare su un valido aiuto nel percorso clinico.
In quest’ottica, il progetto realizzato da realtà no profit come la Fondazione Ronald McDonald è sicuramente prezioso per i pazienti e per le famiglie” conclude la consigliera Pizzighini.