I Consorzi di bonifica e irrigazione: Un’azione costante per l’adattamento e la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico
Oggi, in tutte le regioni d’Italia, si svolge una presentazione dedicata al ruolo dei consorzi di bonifica e irrigazione nel fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico.
Alla conferenza, moderata dalla giornalista Laura Magli, sono intervenuti: il Presidente di ANBI Lombardia Alessandro Rota, il Vicepresidente di ANBI Lombardia Luigi Lecchi ed il direttore di ANBI Lombardia Mario Reduzzi.
Durante l’evento, il Presidente di ANBI Lombardia, Alessandro Rota, ha dichiarato:
“Questa presentazione mi dà l’opportunità di tornare sul ruolo fondamentale dei consorzi di bonifica e irrigazione e sulla loro capacità di affrontare sfide sempre più condizionate dal cambiamento climatico. Tradizione ultracentenaria, autogoverno dei consorziati, competenze tecniche e capacità di pianificare a lungo termine costituiscono la miscela vincente per dare risposte concrete e durature al territorio, alle comunità e alle generazioni future. Superare l’emergenza per investire in piani strutturali è ormai l’esigenza primaria del sistema consortile.”
Il Ruolo Strategico dei Consorzi
I consorzi di bonifica e irrigazione, enti pubblici economici a carattere associativo, sono protagonisti nella programmazione, progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture essenziali per garantire un territorio sicuro ed idoneo al progresso sociale, economico e agricolo del Paese. In Lombardia, i 12 consorzi operano con una struttura organizzativa consolidata e una presenza capillare sul territorio, svolgendo un ruolo fondamentale per:
- La ricarica delle falde: il 75% della ricarica dell’acquifero superficiale è garantito dall’attività consortile, contribuendo alla biodiversità e al riuso plurimo dell’acqua;
- La difesa del suolo: tramite la fitta rete di canali e i numerosi impianti idrovori i Consorzi garantiscono la salvaguardia del territorio provvedendo allo smaltimento delle acque meteoriche, realizzando e gestendo opere di difesa idraulica, come le vasche di laminazione e i bacini multifunzionali;
- La ricerca e l’innovazione: con progetti quali ad esempio l’europeo MAURICE, che valorizza la falda come bacino strategico per le crisi idriche e la qualità dell’acqua e gli interventi realizzati di riconversione delle cave come bacini di accumulo e laminazione delle piene.
Un Impegno Concreto per il Futuro
I consorzi lombardi sono attualmente impegnati in interventi del valore complessivo di oltre 72 milioni di euro, finanziati attraverso strumenti di programmazione europea, nazionale e regionale, per migliorare l’uso dell’acqua e adattarsi ai cambiamenti climatici. Con il PNRR, sono stati assegnati 99,8 milioni di euro per 8 grandi interventi infrastrutturali, per la maggior parte già completati.
Inoltre, nell’ambito del piano strategico per le infrastrutture idriche, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal MASAF, la Lombardia ha ottenuto l’ammissione di 40 interventi prioritari, inclusi tutti i 12 progetti proposti dai consorzi regionali, per un valore di oltre 250 milioni di euro. Questi interventi sono dedicati principalmente all’irrigazione e alla regolazione dei laghi, evidenziando ancora una volta la capacità di progettazione e innovazione del sistema consortile lombardo.
Verso un Sistema Digitale e Sostenibile
Il futuro dei consorzi passa attraverso la digitalizzazione e l’innovazione. Strumenti come il CeDATeR (Centro Dati Acqua e Territorio Rurale) garantiscono un monitoraggio costante delle risorse idriche, offrendo un supporto concreto alla gestione sostenibile dell’acqua.
“Affrontare il cambiamento climatico richiede uno sforzo collettivo e integrato, basato su una nuova cultura dell’acqua che coniughi consapevolezza, formazione e innovazione. I consorzi di bonifica e irrigazione, grazie alla loro organizzazione capillare e alle competenze tecniche, sono pronti a fare la loro parte, continuando a investire in interventi strutturali e nella diffusione di una visione sostenibile e lungimirante per il territorio,” ha concluso il presidente Rota.
Un Patrimonio per le Generazioni Future
ANBI Lombardia si impegna a valorizzare l’eccellenza del territorio attraverso progetti che uniscono innovazione tecnologica e cultura, per un futuro sempre più resiliente e sostenibile.