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FESTIVAL DI CANNES 2021: I POSSIBILI FILM ITALIANI SULLA CROISETTE

L’organizzazione del prossimo Festival di Cannes, in programma i primi di luglio, sta continuando a macinare lavoro. Se da una parte si cercano soluzioni praticabili con le autorità cittadine per una kermesse in sicurezza nel rispetto delle norme anti-covid, dall’altra la squadra di Thierry Frémaux sta selezionando i film che vedremo sulla Croisette.

Per ora le grandi produzioni americane, che sono quelle più attese del Festival, sono ancora poche. Le star conosciute al grande pubblico che dovrebbero sfilare al Palais su Cinema, a parte il già annunciato Spike Lee come presidente di giuria, sono: Tilda Swinton, Antonio Banderas, Penélope Cruz, Tim Roth, Mia Wasikowska, Salma Hayek, Vincent Cassel, Michael Caine, Harvey Keitel, Jane Fonda tanto per citarne alcuni.

Fra i film in concorso e fuori concorso si delineano già alcune produzioni di casa nostra, che a differenza del passato potrebbero essere già proiettate sul grande schermo poco dopo la presentazione al Festival, se non addirittura contemporaneamente vista la scarsa presenza di pellicole girate nell’ultimo anno e mezzo a causa della pandemia.

I titoli che sembrano piuttosto sicuri di entrare a far parte del cartellone ufficiale sono: “Tre piani” di Nani Moretti, che tornerebbe a Cannes dopo il successo ottenuto sulla Croisette nel 2015 con “Mia madre”. Fra gli interpreti del film spiccano anche Riccardo Scamarcio e Anna Bonaiuto.

C’è poi “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, abbonato al Gran Premio della Giuria vinto a Canne per ben due volte: la prima con “Gomorra” e la seconda con “Reality”. Chiude la terzina di casa nostra il premio Oscar Paolo Sorrentino, che a Cannes dovrebbe sbarcare con “La Giovinezza”: quest’ultimo, stando alle informazioni in nostro possesso, dovrebbe addirittura essere già proiettato nelle sale italiane nel prossimo mese di maggio.

ANDREA IANNUZZI

 

 

Andrea Iannuzzi

Andrea Iannuzzi, giornalista dal marzo del 2000, ma con radici nella radiofonia che nascono nel 1989, esperto di tv e spettacolo, con un passato anche nella moda come fotografo. E’ stato capo progetto e direttore artistico di varie trasmissioni televisive, e direttore di alcuni fra i più importanti giornali e magazine nazionali italiani. Ufficio stampa e responsabile della comunicazione di diverse realtà tra tv e spettacolo, Iannuzzi mastica il filone dei reality show, dei talent show e dei programmi di intrattenimento, approfondimento e informazione. Grande appassionato di politica italiana.