Da oggi in Germania le prime riaperture
Concordato il 15 aprile scorso dal governo federale con gli esecutivi dei Laender, entra oggi in vigore in Germania il primo e parziale allentamento delle restrizioni attuate per far fronte alla pandemia di coronavirus.
Come riferisce il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, la disciplina varia a seconda dei Laender.
In generale, da oggi possono riaprire gli esercizi commerciali con una superficie fino a 800 metri quadrati, ma “i dettagli dipendono dal settore e dal Land”.
La scuola riparte per le ultime classi, con alcuni Stati federati che gia’ hanno avviato gli esami di maturita’ o vi danno inizio oggi. Rimangono, invece, chiusi gli asili nido e le scuole primarie e secondarie, tranne anche in questo caso le ultime classi.
Negli istituti scolastici come altrove continuano ad applicarsi le regole sulla distanza tra le persone, stabilita a 1,5-2 metri.
Inoltre, e’ possibile camminare per strada in compagni soltanto di una persona.
L’obbligatorietà di indossare la maschera protettiva sui mezzi del trasporto pubblico, in strada e mentre si effettuano compere e’ per ora prevista esclusivamente in Sassonia.
Oltre alle piccole e medie imprese possono riprende le attività i concessionari di automobili, i rivenditori di biciclette e le librerie, ma non in tutti i Laender.
In alcuni Stati possono essere nuovamente celebrate le funzioni religiose e riaprono università, biblioteche, archivi, laboratori e zoo. In particolare, il semestre universitario inizia nella maggior parte dei Laender, non con lezioni e seminari convenzionali, ma esclusivamente con corsi digitali.
I ristoranti possono soltanto continuare con il servizio a portar via o di consegna a domicilio. Musei, teatri, cinema, sale da concerto, discoteche, birrerie, bar e caffè, piscine e impianti sportivi, studi cosmetici e per tatuaggi, centri per massaggi e case di tolleranza rimangono completamente chiusi.