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CROWD-FUNDING E CSR, UNA ALLEANZA PER IL SOSTEGNO DELLA FRAGILITÀ

Lanciato il progetto MSD CrowdCaring 2021,
da una collaborazione tra MSD Italia e la piattaforma Eppela:
finanziamenti dal basso e mentoring aziendale a supporto di progetti in grado di “migliorare la Vita delle Persone”


Roma, 7 aprile 2021 – Crowd Funding e Responsabilità Sociale di Impresa possono costituire una alleanza di successo nel sostegno della fragilità? Se ne è parlato oggi, nel corso dell’ evento “MSD CrowdCaring: Inventare per la Vita, senza barriere” , organizzato per il lancio dell’iniziativa MSD CrowdCaring 2021, promossa da MSD Italia.

Hanno partecipato il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Andrea Costa, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e Finanze Claudio Durigon, gli Onorevoli Antonio Zennaro – Membro della Commissione Finanze-  e Vito De Filippo – Membro della Commissione Affari Sociali- il segretario generale di Cittadinanzattiva Dott.ssa Anna Lisa Mandorino – Segretaria Generale Cittadinanzattiva- l’amministratore delegato di MSD Italia Nicoletta Luppi e l’amministratore delegato di Eppela Nicola Lencioni.

Durante l’evento, che si è tenuto in videoconferenza, con la moderazione del giornalista David Parenzo, si sono inoltre avvicendate le testimonianze di alcuni dei progetti di maggior successo delle edizioni 2019 e 2020 di MSD CrowdCaring.

L’iniziativa MSD CrowdCaring, realizzata in collaborazione con la piattaforma Eppela, da alcuni anni sostiene progetti innovativi che ambiscono a migliorare la Vita delle Persone, contribuendo a superare alcuni dei limiti associati alla disabilità, alla malattia, o alla discriminazione di genere, razza o cultura. Proprio questi temi, con particolare riferimento all’inclusione della diversità, sono centrali nell’edizione 2021.

Come ogni anno, i progetti accuratamente selezionati secondo un criterio di maggior aderenza alle tematiche centrali dell’iniziativa, vengono pubblicati sulla Piattaforma Eppela -la principale piattaforma italiana di reward-crowdfunding- nella pagina a tema dedicata a MSD CrowdCaring.
Le idee così condivise sul web, possono dunque trovare sostenitori e raccogliere finanziamenti dalla rete. Nel caso in cui il progetto riesca a raggiungere il 50% dei fondi necessari attraverso questo sistema di “finanziamento dal basso”, MSD CrowdCaring cofinanzierà la parte restante.

“La partecipazione dei cittadini è un fattore chiave per innovare nell’ambito della Salute, della diversità e dell’inclusione, come si prefigge l’iniziativa MSD CrowdCaring 2021- commenta Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale di Cittadinanzattiva. “Non solo perché i cittadini e le organizzazioni civiche hanno dimostrato ampiamente, in quest’anno di pandemia, di essere propulsori di soluzioni nuove ed originali ma anche perché l’innovazione per essere qualificante deve nascere dalle esigenze delle persone e puntare a migliorare la loro qualità di vita.
Allo stesso tempo, è importante che le iniziative di mobilitazione delle risorse e di responsabilità sociale da parte delle imprese vadano a sostenere progetti che hanno questi tratti, di coinvolgimento civico e di innovazione”.

 

“Attraverso MSD Crowd Caring, MSD intende ribadire un impegno a lungo termine nel promuovere quel tipo di Innovazione volta a fare la differenza nel migliorare la Vita delle Persone” dichiara Nicoletta Luppi, Presidente e AD di MSD Italia.

“Siamo determinati a contribuire alla realizzazione di progetti meritevoli, spesso nati da una necessità vissuta in prima persona dallo stesso progettista e che, una volta portati a compimento, potrebbero rappresentare una svolta per moltissime altre Persone. La modalità del crowd-funding, in collaborazione con Eppela, è perfettamenta allineata allo spirito dell’iniziativa: si tratta di una scommessa che abbiamo raccolto con entusiasmo, perchè riteniamo che, quando si tratta di Salute, Diversità e inclusione, la partnership sia fondamentale ed è importante che TUTTI possano essere coinvolti.”

 

Erika Ciancio

Erika Ciancio, giornalista iscritta all’Ordine del Lazio. Inizia la sua carriera presso giornali nazionali di cronaca e politica, specializzandosi nei rapporti di pubbliche relazioni con la stampa per personaggi pubblici, anche del mondo dello spettacolo, professionisti e politici nazionali. Esperta in strategie di comunicazione social, punto di riferimento per molti personaggi nei “piazzamenti” televisivi nazionali, radio, e giornali.