Con il Decreto Rilancio arriva l’Ecobonus: una vera e propria rivoluzione per l’edilizia e per l’ambiente
Dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 i lavori di riqualificazione energetica e di miglioramento sismico degli edifici eseguiti dai condomini e sulle singole unità immobiliari adibite a prima casa beneficeranno di Ecobonus e Sismabonus al 110%, a condizione che si realizzino maxi-interventi e che si migliori la classe energetica.
L’Ecobonus in realtà era stato già introdotto nel 2007 con la Finanziaria di fine anno dall’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, oggi Presidente della Fondazione UniVerde, ed è a lui che abbiamo chiesto il parere sull’inserimento degli incentivi.
“Si riprende oggi una delle strategie che avviai quando ero al governo con i Verdi, da un punto di vista culturale è una scelta veramente importane che va trattata con normative applicabili e facilmente utilizzabili soprattutto dalle piccole aziende e non solo dai grandi operatori. L’auspicio è quello che dopo tanti anni questi bonus si stabilizzino, ovvero che si rendano validi non solo per la durata di un anno ma per un triennio o un quinquennio.
Il meccanismo è efficace, la norma è utile, ma si implementi un percorso valido guardando rapidamente anche al GSE e all’Enea – organismi importanti per la ricerca e innovazione – che sono oggetto di rinnovo per quel che riguarda le figure apicali, si cerchino personalità con competenze e di esperienza.
Il claim è fondamentale anche nelle scelte di principio, faccia seguito, dunque, un’azione coerente a cominciare dal ruolo dei comuni e delle regioni. Da anni si fanno decreti per renderli operativi, come il famoso GPP- Green Public Procurement, ovvero gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione – che nonostante la norma non è stato mai applicato, ci vuole pragmatismo.
Il mio giudizio, sull’introduzione di questi Bonus – conclude – non può che essere positivo spero che ne venga monitorato l’effettivo utilizzo.