Carburanti, Garante scioperi: ridurre durata chiusura impianti
Valutare la riduzione della durata della chiusura degli impianti di rifornimento carburanti, in considerazione del protrarsi dello stato di emergenza epidemiologica, nonché delle misure attualmente in vigore per contrastare il diffondersi della pandemia da Covid-19. È l’invito rivolto dalla Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali alle Segreterie nazionali delle Organizzazioni sindacali FAIB Confesercenti, FEGICA Cisl, FIGISC ANISA Confcommercio, in merito all’agitazione annunciata, con differenti modalità orarie, tra il 14 e il 17 dicembre prossimi.
Tra le motivazioni della richiesta avanzata dall’Autorità, la necessità di scongiurare un ulteriore aggravio per le Istituzioni – coinvolte nell’attività di prevenzione e contenimento della diffusione del virus – ed evitare che i cittadini utenti subiscano un ampliamento degli effetti causati da tale chiusura, in considerazione proprio dell’esigenza di garantire una ragionevole continuità del servizio fornito dai distributori di carburanti, in questo particolare momento.
L’azione di protesta, come indicato dalle Organizzazioni sindacali proclamanti, è riconducibile alle condizioni economico-finanziarie in cui versano le società di gestione ed i lavoratori coinvolti nell’attività di distribuzione carburanti. A tal riguardo, la Commissione, confidando nel senso di responsabilità delle parti coinvolte, auspica la pronta ripresa del dialogo e del confronto, volti al perseguimento di una soluzione condivisa della vertenza, in un’ottica di contemperamento dei propri interessi con quelli dei cittadini utenti dei servizi pubblici essenziali.