Andrea Romano (Pd) e la proposta di matrimonio a Sara Manfuso in diretta radio
‘Affetti stabili’ va bene, ma lo step successivo? Dinamiche di coppia ai tempi del coronavirus, un po’ come quella che potrebbe essere una, quanto meno autoironica, proposta di matrimonio in diretta radiofonica che vede protagonisti il deputato Andrea Romano e la compagna di vita, Sara Manfuso.
A Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1, i due si raccontano e l’esponente dem dice che “saranno circa tre anni” quando gli si chiede da quanto dura il rapporto sentimentale. “Ma no, il 15 maggio sara’ un anno”, lo corregge la partner.
“Confondo la realtà con il desiderio”, controbatte Romano. I conduttori hanno poi chiesto ai due se si fossero visti durante questi giorni di isolamento e il deputato si è lasciato scappare della brevettata tecnica del supermercato: “ci vedevamo in coda nel solito supermarket, ma sempre a distanza di sicurezza” e la Manfuso ha aggiunto: “è stato romantico, si è fatto trovare senza averlo concordato al supermercato vicino ai nostri luoghi di lavoro e io – mentre facevo spesa – ho l’immagine di lui con tanto di mascherina tra un caciocavallo e un salame che mi guarda”.
Accertato che si è comunque davanti a un ‘affetto stabile’, “si’, decisamente” la risposta, ecco che i conduttori della trasmissione domandano al deputato se vuole sposare la sua fidanzata: “Certo che si’, è un auspicio e un desiderio”, risponde. “Mi ha fatto la proposta, veramente? Voi siete testimoni…”, e’ la pronta reazione della diretta interessata.