2020: un turbinio di emozioni nel primo singolo del rapper Aleppo
FOTO DI MARCO GAROFALO
Nel panorama musicale italiano ogni giorno si affacciano tanti cantanti emergenti. Un nuovo nome che fa capolino nella scena musicale è quello di Aleppo, all’anagrafe Firas Mohtadi. Il nome Aleppo è ispirato alla sua città d’origine: “Con questo nome ho voluto rendere omaggio – dice l’artista – alla mia terra natia, abbandonata alle sue sorti”. Il 27 dicembre dello scorso anno è uscito il primo singolo “2020”, brano del quale è autore del testo e co-autore, insieme alla Goofi records di Emanuele Vesci, della musica: “Il progetto nato con Firas alias “Aleppo” mi ha portato ad accettare una sfida diversa e affascinante. Io provengo da un mondo completamente diverso, essendomi diplomato in composizione di musica elettronica“.
Un progetto musicale che per la sua particolarità, si presenta come una realtà nuova ed unica. Un testo travolgente e molto forte dal punto di vista emotivo, che racconta in una scarica di parole ed emozioni, senza troppi giri di parole, la tragicità di un anno che ci ha travolto: “Nella canzone ho voluto essere quanto più reale ed onesto con me stesso e con gli altri e scaricarci dentro tutta la mia rabbia e delusione dell’impotenza che ho vissuto in questi mesi – spiega Aleppo – Insomma “2020” è stato per me quasi un esercizio di sfogo”.
Già presente in tutti i digital store Aleppo arriva dritta al segno, attraverso un testo in cui molti potranno rispecchiarsi.
Conosciamo meglio Aleppo…
Firas Mohtadi, in arte Aleppo, nasce il 24 Ottobre del 1982, in Siria. A soli 7 anni si trasferisce a Milano con la famiglia e va ad abitare a Viale Ungheria, zona della periferia milanese. Secondogenito di una coppia con due figli maschi e due femmine, suo padre è un operaio e la madre una casalinga. il background culturale di Firas viene notevolmente influenzato dal tipo di vita trascorso. La zona dove cresce è una borgata, frequentata da gente semplice, con la compagnia del muretto sogna in grande un futuro migliore, lontano e distante dalla vita di quartiere. Intraprende quindi da giovanissimo la carriera di modello e attore, nel mentre per mantenersi lavora come security e personal trainer. Ben presto lascia Milano e approda nella Capitale. Sono anni spesi a rincorrere i suoi sogni si trasferisce in Puglia e poi in Sardegna. Ritornato a Roma nel 2018 Firas si dedica finalmente alla sua più grande passione: la musica, il sogno che da giovanissimo aveva lasciato nel cassetto. L’esordio artistico è ispirato dai beat della musica elettrorap e con i suoi produttori è sempre alla ricerca di nuovi suoni che possano valorizzare le sue rime. Il suo primo disco nasce in un anno difficile a livello mondiale, raccontato attraverso le sue canzoni.
Emanuele Vesci (Goofi records):
Emanuele vanta un’esperienza internazionale. Dj e compositore molto versatile, con uno stile a 360°. Ha suonato in molti club: da Berlino, Hong Kong, Salonicco e ovviamente Roma che è la sua base attuale. Ha vissuto tanti anni a Berlino e collaborato con molti dj di fama internazionale. Emanuele è Dj resident del noto club gemello di Parigi “il Raspoutine”, aperto a Roma da 4 anni. L’etichetta discografica che lo produce in Germania è “la Save The Black Beauty”. Ha composto musica per il film “Malati di sesso”, Spot televisivi per Yundai e Kena Mobile e Sfilate di Moda per Pitti e Capucci. Nel 2005 ha fondato la sua etichetta discografica la “Goofi Records” che promuove nuovi talenti.